La sensualità del Flamenco con la Carmen della Compagnia spagnola Antonio Gades che ha ammaliato oltre 68.000 spettatori in tutto il mondo, sarà in scena mercoledì 13 luglio (ore 21,30) alla Versiliana.
Ventotto anni dopo la prima rappresentazione del maggio 1983 a Parigi che rivoluzionò la visione generale del flamenco, la Carmen di Antonio Gades.
il più grande ballerino del Novecento, simbolo della danza dei gitani di spagna, anche dopo la sua scomparsa, continua ad affascinare il pubblico ed è diventata un classico della danza e del teatro. Un successo decretato da più di 68.000 spettatori nei paesi di Europa, Asia e Africa, in virtù del quale il direttore artistico del Festival La Versiliana Luca Lazzareschi ha voluto proporlo come primo balletto di questa 32° edizione del Festival e dopo il grande successo che lo spettacolo raccolse qui alla Versiliana negli anni 80.
Ispirata all’opera omonima di Prosper Merimeè, con le musiche di Gades, Solera Freire, Georges Bizet , M. Penella e Josè Ortega Heredia/Federico Garcia Lorca, la CARMEN, personaggio tra i più amati dei libretti d’opera, sarà interpretata da Vanesa Vento, che porterà in scena la sensualità, la passione e l’impulso fortissimo alla libertà che Gades aveva concepito insieme al regista Carlo Saura per questo spettacolo: In questa versione di Carmen il ballo è il protagonista assoluto, ritmo, musica, movimento che Gades e Saura avevano utilizzato per ritrovare le proprie radici il ballo e il canto flamenco e la bellissima partitura di Bizet.
Per Gades, infatti, Carmen non è una donna frivola, né una mangiatrice di uomini. E’ solo una donna onesta, che quando ama lo dice apertamente, e quando non ama lo dice altrettanto chiaramente. In altre parole, una donna libera che possiede una tale idea di libertà che preferirebbe morire piuttosto che vivere senza.
Sostenuta dalla Fondazione Antonio Gades, la compagnia è diretta da Stella Arauzo che nel corso degli anni ballò con Gades, succedendo a Cristina Hoyos nell’interpretazione di Carmen. Anche dopo la scomparsa di Antonio Gades l’essenza del suo lavoro vive tra noi, attraverso la potente autenticità della sua opera, le idee e il lavoro delle persone che amano e rispettano la sua eredità artistica.
Sul palcoscenico al fianco di Vanesa Vento per l’opera di Antonio Gades danzano Angel Gil - Don Josè, Jairo Rodriguez – Torero, Pepe Vento – Marito.
Fanno parte del corpo di ballo Cristina Carnero, Maite Chico, Maria Nadal, Conchi Maya, Luisa Serrano, Merche Recio, Ma Josè Lopez; Miguel Lara, Elìas Morales, Isaac de los Reyes, Jacob Guerrero, Miguel Valles
Cantano Angela Nunez “La Bronce”, Enrique Pantoja, Joni Cortes, Gabriel Cortes, Alfredo Tejada; accompagnati dai chitarristi Antonio Solera e Camarón de Pitita.